MADRID – La questione della doppia cittadinanza e delle carte d’identità per gli italiani residenti in Spagna. Non solo. Anche la tutela della dieta mediterranea, la candidatura di Roma per l’Expo 2030, la questione della proposta di etichettatura “nutri Score” nell’ambito Ue e, più in generale, tutti gli argomenti che riguardano i rapporti tra Spagna e Italia. Ne ha parlato l’Ambasciatore d’Italia in Spagna, Riccardo Guariglia, nel corso dell’incontro con il neoistituito “Gruppo di Amicizia Spagna-Italia” del Senato-Spagnolo.
Il “Gruppo di Amicizia” è integrato da undici senatori ed è presieduto Maria Cristina Narbona Ruiz, vicepresidente del Senato ed esponente di spicco del “Partido Socialista Obrero Español”. Nel Gruppo sono rappresentati tutti gli schieramenti politici.
Come ha sottolineato l’Ambasciatore Guariglia, la costituzione del “Gruppo dell’Amicizia Spagna Italia” rappresenta una interessante iniziativa ma, soprattutto, un’occasione per consolidare la vicinanza tra due paesi dalle culture e tradizioni distinte eppure tanto simili. Il “Gruppo” è anche un’opportunità per una più approfondita diplomazia parlamentare.
L’importanza delle relazioni italo-spagnole, la vicinanza tra i due paesi della sponda mediterranea sono state sottolineate, negli ultimi mesi, dalla visita di Stato del presidente Sergio Mattarell; dai frequenti incontri tra il presidente del Governo, Pedro Sánchez, e il presidente del Consiglio, Mario Draghi; dalle continue visite dei ministri, non ultima quella della viceministra Marina Sereni, e dal viavai di esponenti del mondo politico e culturale.
Nella foto a destra: L’Ambasciatore Riccardo Guariglia con la vicepresidente del Senato, Maria Cristina Narbona Ruiz
Redazione Madrid La Voce d’Italia