background image

17

eventuali modifiche contrattuali stabilite dalla banca e che po-

trebbero portare a costi imprevisti, soprattutto nel caso di saldi 

molto bassi o negativi.

Lo stesso discorso vale per le carte di debito (bancomat) e/o di 

credito che potrebbero non prevedere costi in sede di rilascio, 

ma quote di rinnovo elevate negli anni seguenti.

È importante saper che sia nel caso di conti “turistici” che “resi-

denti” non è obbligatorio ne tenere un saldo 

minimo e neanche lasciare fondi in de-

posito a qualsiasi titolo.

Per qualsiasi versamento in 

contanti di importo uguale o 

superiore a 2.500,00 euro, la 

banca potrebbe chiedere l’o-

rigine e la documentazione 

attestante la provenienza dei 

fondi.

Nel caso di prelievi in contan-

ti di importi uguali o superiori a 

10.000,00 euro, la banca potrebbe 

chiederne il motivo.

Sia nei bonifici in entrata che in quel-

li in uscita, è preferibile indicare sempre la 

causale al fine di evitare ritardi nell’accredito 

o nell’addebito dovuti a richieste di spiegazioni da 

parte dell’istituto bancario.

IL CONT

O BANCARIO